Visita otorinolaringoiatrica
L’Otorinolaringoiatra si occupa della prevenzione, diagnosi e terapia, sia medica sia chirurgica, delle patologie del distretto cervico-facciale con particolare attenzione verso i disturbi di:
orecchio (otite, acufeni, problemi di udito, sordità): generalmente questi disturbi si manifestano con dolore all'orecchio, percezione di un suono/sibilo o abbassamento uditivo.
naso (rinite allergica, polipi nasali, sinusite): in questo gruppo di patologie il sintomo cardine è la difficoltosa respirazione nasale.
gola (noduli alle corde vocali, tonsillite, laringite, faringite, senso di corpo estraneo in faringe): frequentemente si percepiscono dolore, alterazione del tono della voce o senso di corpo estraneo.
collo (tiroide, ghiandole salivari maggiori, linfonodi laterocervicali, neoformazioni cervicali): in questi disturbi si sviluppano dei rigonfiamenti a livello del collo sia in sede centrale che in sede laterale.
sonno (sindrome delle apnee ostruttive del sonno / russamento).
equilibrio (vertigini).
Il Centro Medico G Italia propone visite specialistiche ed esami diagnostici. Per formulare la diagnosi, adottiamo metodiche mini-invasive e strumentazioni diagnostiche avanzate che permettono di avere uno studio completo delle patologie del distretto otorinolaringoiatrico.
Quali esami vengono effettuati?
Esame audiometrico: è un esame in grado di fornire informazioni sulla capacità uditiva e consente di individuare eventuali perdite della percezione uditiva. Per questo esame non è prevista alcuna norma di preparazione e nessuna controindicazione.
Endoscopia nasale e laringea: viene effettuata con fibre ottiche flessibili di diverso diametro. L’esame viene effettuato senza alcuna preparazione anestesiologica ed essendo completamente indolore è di facile esecuzione anche in ambito pediatrico. Consente una precisa e documentabile valutazione del distretto nasale, rinofaringeo e laringeo.
Ecografia collo, tiroide e paratiroide: è un'indagine che non prevede l'uso di radiazioni e si basa sull'emissione di ultrasuoni. Viene condotta mediante focalizzazione spaziale secondo i vari piani anatomici dell'organo. L’ecografia serve per esplorare la struttura della tiroide, dei vasi sanguigni circostanti e degli organi contigui. Questo esame consente, in particolare, di individuare alterazioni della struttura della ghiandola come la presenza di noduli. L'esame non è doloroso perché non si esercita una consistente pressione sul collo e non è pericoloso perché non sfrutta radiazioni ionizzanti ma onde a ultrasuoni, innocue per l'organismo.
Agoaspirato ecoguidato: sotto guida ecografica viene realizzato un prelievo di cellule di una determinata struttura (nodulo tiroideo, neoformazione parotidea/sottomandibolare, linfonodo cervicale sospetto) in modo da avere informazioni circa la sua natura (benigno/maligno). L'esame viene eseguito ambulatorialmente e non prevede utilizzo di alcuna anestesia in quanto viene utilizzato un ago sottile che permette di rientrare al domicilio già dopo 15 minuti dal termine della procedura.